Motociclismo – allenamento gambe – Personal Trainer Firenze
Vediamo qualcosa relativo all’allenamento per il motociclismo, in particolare l’allenamento delle gambe. Vediamo come nel mio studio di personal training a Firenze ci occupiamo di questo aspetto della preparazione atletica per il motociclismo.
La corretta forza nelle gambe del motociclista
Chi non va in moto, o ci va soltanto da turista, non può bene rendersi conto di quanto lavoro ci sia da fare per i muscoli delle gambe durante la guida, che sia in pista su asfalto che sia cross, enduro, trial o altro, in ogni specialità motociclistica non si sta mai veramente seduti in sella, le gambe non riposano mai realmente. Per un motociclista quindi è necessario avere forza sufficiente per controllare i movimenti sulla moto, ed è importante che questa forza sia anche resistente nel tempo e che sia specifica per le sollecitazioni e le forze che quella specialità sviluppa e sottopone alla muscolatura.
Forza = prestazioni più sicure
Se uso il termine prestazione penserete subito al tempo sul giro, ma con questo termine oltre al fatto di poter essere più performanti in gara mi riferisco anche a quello che le articolazioni degli arti inferiori, dalle anche al piede, sono costrette a sopportare durante una sessione o una gara. Avere una forza adeguata e specifica nelle gambe si traduce in una maggior garanzia di ridurre infiammazioni e dolori dovuti al ripetersi, negli anni, di sollecitazioni molto intense e traumatiche tipiche di questi sport.
Il miglior allenamento per le gambe
Esiste un tipo di macchinario definito ISOINERZIALE, che permette ai muscoli di diventare forti in modo estremamente funzionale alla guida su due ruote, che da molto stiamo utilizzando all’ Area46, il mio studio di Personal trainer a Firenze, e che da ottimi risultati rispetto ad altri metodi più diffusi, vi spiego il perchè.
Forza specifica
La forza è sempre specifica. L’allenamento isoinerziale permette di far lavorare le gambe e tutto il corpo con angolazioni, posizioni, range di movimento e tipologia di contrazione muscolare molto simili se non identici a quello che avviene realmente in moto.
Forza resistente
Quello che interessa al motociclista non è sviluppare una forza generica massimale molto alta, ma una forza che non cali nel tempo e permetta ai muscoli di arrivare a fine gara senza problemi. Si chiama forza resistente, e l’allenamento isoinerziale è perfetto per svilupparla
Forza eccentrica-concentrica
Con l’allenamento isoinerziale si sviluppa forza in un momento ben preciso: quando il muscolo sottoposto al carico smette di allungarsi e riprende la sua fase di accorciamento. Questo tipo di contrazione muscolare sviluppa un tipo di forza estremamente funzionale a quello che le gambe devono fare in moto (abbiamo detto infatti che la forza è sempre specifica).
Forza e resistenza senza ipertrofia
Una caratteristica dell’ allenamento isoinerziale è che si riesce a sviluppare molta forza ma senza la “controindicazione” , tipica del lavoro contro resistenza, di avere al contempo un aumento della massa muscolare e quindi del peso corporeo. Peso e masse elevate infatti, in sella ad una moto, è sempre meglio evitarle per ovvie (e anche non ovvie) ragioni.
In conclusione
Da appassionato di due ruote ed esperto di allenamento e preparazione atletica, da addetto ai lavori ormai per un periodo ultra ventennale, posso affermare che ad oggi l’esercizio funzionale con macchine isoinerziali è quello che si presta meglio alle finalità di motociclisti e ciclisti. migliorando le prestazioni, riducendo tempi di recupero e infortuni. Ovviamente ben dosato e strutturato, il lato negativo infatti di certi metodi è che non è semplice lavorarci da soli senza un minimo di esperienza (ma questo è un fatto anche con i classici esercizi della pesistica)
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